Nasce ISSalute, il primo portale istituzionale dedicato interamente al cittadino per informarsi, conoscere e scegliere. Fornisce una corretta informazione sulla salute scritta in un linguaggio chiaro, semplice e accessibile a tutti. 

“Il portale, di facile consultazione, è organizzato” spiega l’Iss “in quattro sezioni: La salute A-Z, Stili di Vita e Ambiente e Falsi miti e Bufale, alla quale si aggiunge una sezione News quotidianamente aggiornata dall’agenzia Ansa sui temi di attualità in medicina e ricerca.

All’indirizzo www.ISSalute.it gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità hanno realizzato per il cittadino una vera e propria enciclopedia della salute digitale e interattiva che, con oltre 1700 schede redatte sulle cause, i disturbi, le cure, la prevenzione delle malattie e 150 fake news smascherate che diventeranno in breve tempo oltre 400. Un sito, quotidianamente aggiornato, che offre ai visitatori una vera e propria bussola per orientarsi nel mare dell’informazione scientifica presente sul web”.

«Il nostro portale nasce per spiegare ai cittadini il valore della ricerca e di tutta la conoscenza prodotta dall’Iss e dall’intera comunità scientifica per renderla fruibile al maggior numero di persone possibile, senza discriminazione di reddito o di livello di alfabetizzazione. Scendiamo in campo contro le bufale online. Vogliamo offrire ai cittadini che sempre più spesso consultano il web per motivi di salute, trovando tutto e il contrario di tutto, un approdo sicuro, un punto di riferimento rigoroso e autorevole. – afferma Walter Ricciardi, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità – È un’informazione certificata all’origine perché prodotta negli stessi luoghi in cui si fa ricerca e si produce conoscenza scientifica e un contributo all’equità e alla sostenibilità del nostro sistema sanitario». 

“Il portale Issalute” afferma ancora l’Istituto “è stato costruito per fare in modo da promuovere nei cittadini scelte consapevoli e corrette in materia di salute perché coerenti con le evidenze scientifiche disponibili. Ma vuole essere anche uno strumento nelle mani dei cittadini perché possano diffondere e condividere i contenuti scientifici all’interno di canali disintermediati come blog e social network. Secondo l’ultimo rapporto Censis ben un italiano su tre naviga in rete per ottenere informazioni sulla salute. Di questi, oltre il 90,4% effettua ricerche su specifiche patologie. Crescono i contatti dei quotidiani online (+2,6%) e degli altri portali web di informazione (+4,9%). In aumento la diffusione dei Social Network: a Facebook è iscritto il 50,3% dell’intera popolazione (il 77,4% dei giovani under 30), YouTube raggiunge il 42% di utenti (il 72,5% tra i giovani) e Twitter il 10,1%”.