Ospite al TG Rai Regione Piemonte nell'edizione delle 14.00 di sabato 29 aprile 2017, Marco Leone, presidente AsNAS della Sezione Piemonte-Valle d'Aosta, ha ricordato l'importanza delle vaccinazioni in tutte le fasi della vita, come annuncia lo slogan della Settimana delle Vaccinazioni in corso. E' stata anche l'occasione per riaffermare il contributo della nostra professione in questo campo.

Potete leggere di seguito il resoconto dell'intervento oppure riascoltarlo nel video (dal min. 4:54) disponibile al sito di Rai News:

http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/multimedia/ContentItem-7370d0a5-8cca-4703-aa60-2e3c8ec7e08a.html 

"I vaccini? funzionano! Proteggono la salute in ogni fase della vita" è questo il filo conduttore della settimana delle vaccinazioni indetta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e ne parliamo in studio oggi con Marco Leone, presidente dell'Associazione che riunisce gli assistenti sanitari. Grazie per essere qui. Gli assistenti sanitari oltre a eseguire i vaccini si occupano anche di far conoscere l'utilità dei vaccini e avete anche aderito a questa campagna. Come?

L'assistente sanitario nel suo profilo professionale ha lo specifico di occuparsi di prevenzione, promozione ed educazione alla salute e quindi l'OMS ci chiede in questa settimana di promuovere le vaccinazioni in tutte le fasi della vita: iniziare dall'infanzia, nell'adolescenza, ma anche nella fase adulta e poi anche dal punto di vista lavorativo. Non dobbiamo dimenticare che noi assistenti sanitari lavoriamo in stretta sinergia con i medici di medicina generale, con i pediatri di libera scelta, ma anche con i medici del lavoro, i medici competenti. E' quindi importante che si copra tutto l'ambito della vita.

In questo periodo il tema delle vaccinazioni è un tema molto discusso e in Piemonte e si stanno moltiplicando i casi di morbillo. E' vero? E secondo voi perché?

Purtroppo in Italia è in corso un'epidemia di morbillo, ci sono stati 1600 casi in Italia nei primi tre mesi dell'anno, di cui 489 in Piemonte. Se si diminuiscono le vaccinazioni, se si aderisce a delle ideologie particolari e se non si ascoltano i consigli dei sanitari, dei consigli chiari e precisi, che vengono elaborati da fonti attendibili, come nel caso del pediatra di libera scelta o dell'assistente sanitario durante la seduta vaccinale, allora si diminuisce la copertura vaccinale. Dobbiamo ricordare che l'eradicazione del vaiolo è avvenuto solo grazie alla vaccinazione: il vaiolo non esiste più in tutto il mondo. Si spera di arrivare all'eradicazione della polio, e già le regioni europee sono dichiarate polio-free; però non si deve smettere di vaccinare.

Come per esempio, il caso del morbillo, l'ultimo di cui si è parlato, in realtà  può essere una malattia grave il morbillo.

Può avere delle gravi complicanze, tant'è che sono stati citati nei casi che il nostro Servizio di Epidemiologia Regionale ha registrato. Ci sono stati anche dei casi di gravi complicanze, con ricoveri, polmoniti. Ha anche colpito degli operatori sanitari. Bisogna ricordare che noi operatori sanitari dobbiamo essere i primi a dare il buon esempio; ma soprattutto noi assistenti sanitari dobbiamo collaborare attivamente con gli altri professionisti e sfruttare, come ci dice il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, le occasioni opportune per comunicare con l'utenza e trasmettere l'importanza della vaccinazione.

Certo, e non far circolare informazioni distorte. Grazie per essere stato con noi.

Grazie a voi.