Bolzano
Assemblea dei Soci AsNAS Bolzano e nuovo progetto per valutare la conoscenza dell’Assistente sanitario / Mitgliederversammlung und neues Projekt zur Bekanntheitsgraden des Berufsbildes des Sanitätsassistenten
Il 4 giugno 2025 si è tenuta l’assemblea annuale dei soci della sezione di Bolzano di AsNAS – Associazione Nazionale degli Assistenti Sanitari, in modalità mista (presenza e online).
Durante l’incontro, la presidente Elisa Bernini ha presentato un resoconto delle attività svolte nel 2024, ricordando in particolare il successo dell’evento formativo “L’Assistente Sanitario nella prevenzione secondaria: nuove opportunità”, che ha visto una partecipazione numerosa e attiva da parte dei colleghi.
Per il 2025, l’attenzione si concentra su un nuovo progetto di sensibilizzazione, volto a comprendere quanto sia conosciuta la figura dell’Assistente Sanitario in Alto Adige, soprattutto tra i giovani.
Un quiz per i giovani tra i 16 e i 25 anni
Il progetto prevede la diffusione di un quiz composto da sei domande, che sarà pubblicato sul canale Instagram @work4health.bz, gestito dagli studenti del Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria presso Claudiana. Il quiz sarà accessibile anche tramite QR code distribuiti in tutta la provincia.
L’obiettivo è coinvolgere i giovani tra i 16 e i 25 anni, per far conoscere meglio una figura professionale ancora poco nota, ma di fondamentale importanza per la salute pubblica.
«La prevenzione è sempre una vittoria per tutta la popolazione – ha dichiarato la presidente Bernini – ma servono giovani che conoscano, scoprano questa professione e decidano di intraprendere il relativo percorso di studi».
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Am 04.06.2025 hat die Südtiroler Sektion der AsNAS (Associazione Nazionale degli Assistenti Sanitari – Nationale Vereinigung der Sanitätsassistent:innen) ihre jährliche Mitgliederversammlung abgehalten – sowohl in Präsenz als auch online.
Bei einen kurzen Rückblick auf die Tätigkeit im Jahre 2024, hat die Präsidentin Elisa Bernini auf die erfolgreiche Fortbildungsveranstaltung „Sanitätsassisstenten und Sanitätsassisstentinnen in der Sekundärprävention: neue Herausforderungen“ hingewiesen, bei der viele Kolleginnen und Kollegen teilgenommen haben. Für das Jahr 2025 wurden den Mitgliedern die neuesten Entwicklungen und Fortschritte innerhalb der wissenschaftlichen Vereinigung präsentiert. Besonderes Augenmerk galt einem neuen Projekt, das bald starten wird und sich dem Ziel widmet, den Bekanntheitsgrades des Sanitätsassistenten in Südtirol zu erheben.
Zu diesem Zweck hat AsNAS ein kurzes Quiz mit sechs Fragen erstellt, das in Kürze auf dem Instagram-Kanal @work4health.bz veröffentlicht wird. Dieser Kanal wurde vom Studiengang für Sanitätsassistenz an der Claudiana ins Leben gerufen und wird von den Studierenden selbst betreut.
Das Projekt richtet sich vor allem an junge Menschen zwischen 16 und 25 Jahren, die über Instagram oder mittels QR-Codes – die in der gesamten Provinz verteilt werden – Zugang zum Quiz erhalten können.
Der Sanitätsassistent ist eine sanitäre Fachkraft und kümmert sich um die Prävention, Gesundheitsförderung und Gesundheitserziehung. Trotz seiner gesellschaftlich wichtigen Rolle ist das Berufsbild bei vielen Jugendlichen noch wenig bekannt.
„Prävention ist immer ein Gewinn für die gesamte Bevölkerung“, so die Präsidentin AsNAS Bozen, „doch dafür braucht es junge Menschen, die diesen Beruf kennen, entdecken und sich für ein entsprechendes Studium entscheiden.“
Successo per il convegno sulle nuove opportunità di prevenzione secondaria organizzato da AsNAS Bolzano
Si è tenuto ieri presso il Polo Universitario delle Professioni Sanitarie Claudiana di Bolzano il convegno organizzato dalla locale Sezione dell’Associazione Nazionale Assistenti Sanitari (AsNAS), un’importante giornata di studio e confronto dedicata ai futuri sviluppi della prevenzione sanitaria.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi professionisti e studiosi del settore, che si sono confrontati su tematiche cruciali legate all'invecchiamento della popolazione, all'incremento delle patologie croniche e alla necessità di strategie innovative per la prevenzione e la diagnosi precoce.
L’Assistente sanitario nella prevenzione secondaria: nuove opportunità
A Bolzano si è conclusa la Fiera d'Autunno
Dal 9 al 12 novembre i padiglioni della Fiera Bolzano hanno ospitato la tradizionale Fiera d'Autunno. Presente tra gli espositori anche l'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige che ha allestito uno spazio dedicato ad alcuni Servizi.
Tra questi, le colleghe assistenti sanitarie dell'Unità di Sorveglianza Epidemiologica erano presenti per brevi consulenze sul concetto di salute e indirettamente la promozione di comportamenti favorevoli ad essa. Presenti anche nello stand del Servizio Igiene e Sanità Pubblica assieme ai medici igienisti con il tema vaccinazioni in gravidanza e viaggiare sicuri.
Plaude all’iniziativa anche il consiglio direttivo di AsNAS Bolzano che si congratula con le colleghe per la loro immancabile presenza e per l’ottimo lavoro svolto durante questi 4 giorni.
"È anche durante queste occasioni che ci si avvicina alla popolazione e si ha la possibilità di fare promozione ed educazione alla salute in maniera efficace", commenta la Presidente di AsNAS Bolzano Elisa Bernini, che aggiunge: "Mi sono recata personalmente allo stand, notando come cittadine e cittadini abbiamo particolarmente apprezzato l’esperienza. Confrontandomi con le colleghe si conferma come l’ascolto, strumento caratterizzante della professione di Assistente sanitario, sia sempre più necessario per il benessere della popolazione."
Educazione socio-affettiva e sessuale: Susanna Fongarolli intervistata da BZ News 24
Susanna Fongarolli, Socia AsNAS (iscritta nella Sezione di Bolzano) e Assistente sanitaria presso l’Unità Sorveglianza Epidemiologica dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, da 20 anni si occupa di educazione socio-affettiva e sessuale. Ne ha parlato in un'intervista con Stefania Cosimi per BZ news 24, che riportiamo di seguito integralmente.
Il progetto di Sabes per le scuole, che coinvolge l’educazione socio-affettiva e sessuale, si svolge in due momenti specifici. Il primo approccio avviene in quinta elementare, quando ai bambini si parla, nel corso di tre incontri, dei cambiamenti che stanno per vivere o che sentono già, riguardanti le emozioni, i sentimenti ed il proprio corpo. In terza media poi il discorso viene ripreso ed approfondito insieme alle ostetriche dei distretti, incentrato, questa volta, su screening, prevenzione e contraccezione.
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