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Sabato 2 febbraio 2019 a Roma si è tenuta la seduta del Consiglio Direttivo Nazionale.

Alla riunione erano presenti la presidente nazionale Miria De Santis, il vicepresidente nazionale e consigliere Sez. Emilia-Romagna Claudio Gualanduzzi, la segretaria nazionale Gabriella Salciccia, la tesoriera nazionale e presidente Sez. Lombardia Giuliana Bodini, la referente Social, Web e informazione Elena Nichetti, il presidente Sez. Lazio e referente associativo ECM Alessandro Macedonio, la presidente Sez. Sardegna e delegata al CoNaPS Graziella Salis, la presidente e il vicepresidente della Sez. Trento Valeria Gorga e Luigi Vitale, la presidente Sez. Bolzano Patrizia Corazza, il vicepresidente la segretaria Sez. Lazio Mario Poligioni e Michela Barbato, il presidente Sez. Sicilia Angelo Butera, la consigliera Sez. Friuli-Venezia-Giulia Cinzia Braida, il presidente e la segretaria Sez. Veneto Francesco Guarino e Giulia Bernardi, la presidente Sez. Liguria Laura Rosi, la presidente e la vicepresidente Sez. Puglia-Basilicata-Molise Nadia Dahbaoui e Maria Cavallo, la presidente Sez. Toscana Francesca Matarazzo, il presidente Sez. Piemonte-Valle d'Aosta Marco Leone, il presidente Sez. Calabria Francesco Nicotera.

Giunto alla sesta edizione, il Rapporto Bes offre un quadro integrato dei principali fenomeni economici, sociali e ambientali che caratterizzano il nostro Paese, attraverso l’analisi di un ampio set di indicatori suddivisi in 12 domini:

1. Salute 
2. Istruzione e formazione 
3. Lavoro e conciliazione dei tempi di vita 
4. Benessere economico 
5. Relazioni sociali 
6. Politica e istituzioni 
7. Sicurezza
8. Benessere soggettivo 
9. Paesaggio e patrimonio culturale
10. Ambiente
11. Innovazione, ricerca e creatività
12. Qualità dei servizi

Dal 1° gennaio 2019 sono in vigore le nuove regole per provider e professionisti in merito alla formazione continua.

Il documento ricorda come l’obbligo formativo è triennale, viene stabilito con deliberazione della CNFC ed è, per il triennio 2017-2019, pari a 150 crediti formativi, fatte salve le decisioni della CNFC in materia di esoneri, esenzioni ed eventuali altre riduzioni.

La riduzione dell’obbligo formativo per il triennio 2017-2019 viene applicata:
1. nella misura di 30 crediti, ai professionisti sanitari che nel precedente triennio hanno maturato un numero di crediti compreso tra 121 e 150;
2. nella misura di 15 crediti, ai professionisti sanitari che nel precedente triennio hanno maturato un numero di crediti compreso tra 80 e 120;
3. nella misura di 15 crediti, ai professionisti sanitari che nel precedente triennio hanno soddisfatto il proprio dossier formativo individuale;
4. nella misura di 10 crediti, ai professionisti sanitari che costruiranno un dossier individuale ovvero saranno parte di un dossier di gruppo costruito da un soggetto abilitato (vedi §2.2.2 lettera A) nel primo anno o nel secondo anno del triennio. Le riduzioni di cui ai punti 1 o 2 sono cumulabili con quelle dei punti 3 e 4. Ulteriori riduzioni possono essere applicate secondo quanto disposto nel capitolo 4 “Esoneri ed esenzioni”.

Buon anno assistenti sanitari, un anno che per noi fa 100!

#AssistentiSanitari100: siamo entrati nel 2019, anno del centenario della nostra appassionante professione.

Carissimi Soci,

            sta per concludersi un anno assolutamente straordinario che ha visto la nostra professione innovarsi profondamente all’interno di un aggiornato sistema ordinistico  che la nostra Associazione Maggiormente Rappresentativa ha contribuito e contribuisce attivamente a costruire e regolamentare.

            Fermiamoci un attimo a pensare: solo un anno fa, almeno fino alla prima metà di dicembre 2017, non c’era ancora la certezza dell’approvazione definitiva del ddl Lorenzin ed era assolutamente concreto il rischio del naufragio dell’ennesimo tentativo di fuoriuscita della nostra professione dal “nodo” dell’IPASVI; con l’approvazione del ddl in via definitiva il 22 dicembre 2017 siamo passati, nel giro di pochi mesi, al trasferimento del nostro albo dall’ex IPASVI in un nuovo Ordine TSRM-PSTRP che iscrive i nostri laureati previa valutazione da parte dei nostri RAMR, ci rende partecipi alle assemblee e alle numerose iniziative, compresa la prospettiva per il 2019 di presentare progetti finanziati con quote di riparto della tassa di iscrizione annuale degli iscritti all’albo degli Assistenti Sanitari, ecc..